I nuovi timori degli italiani

Mentre il Covid preoccupa ancora ampia parte dell’opinione pubblica, emergono in questi giorni tra gli italiani nuovi timori legati ai venti di guerra sui confini orientali dell’Europa. Secondo il sondaggio condotto per il programma Otto e Mezzo dall’Istituto Demopolis, per il 75% degli italiani, servirebbe oggi un impegno più incisivo del Governo Draghi nel contenimento dei costi delle bollette di luce e gas per frenare la repentina crescita dell’inflazione. 2 cittadini su 3 sollecitano azioni diplomatiche, nella preoccupazione che si estenda ulteriormente il conflitto tra la Russia ed Ucraina.

Gli italiani, il Covid e le misure del Governo: indagine dell’Istituto Demopolis

Rispetto ai mesi precedenti, secondo l’analisi Demopolis per il programma Otto e Mezzo, l’opinione pubblica appare più divisa sulle scelte messe in atto dal Governo. Se il 48% ritiene le ultime misure dell’Esecutivo adeguate alla situazione, due segmenti importanti, ma antitetici, di italiani appaiono invece più perplessi.
Da che cosa dipende il sovraccarico degli ospedali e delle terapie intensive, oltre che il numero dei morti per Covid nel nostro Paese? “Per il 60% degli italiani – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – la ragione va ricercata soprattutto nelle carenze della medicina territoriale e di cure domiciliari precoci per chi si ammala”.

Il 2021 nella memoria degli italiani: sondaggio di fine anno dell’Istituto Demopolis

Che cosa ha caratterizzato l’anno trascorso secondo l’opinione pubblica: fatti, immagini, parole, protagonisti del 2021 nel sondaggio condotto per Radio1 Rai dall’Istituto Demopolis.
Per 9 italiani su 10 è stata la campagna vaccinale contro il Covid a segnare l’anno che sta per chiudersi nel nostro Paese. Per il 68% il 2021 è stato anche l’anno dell’arrivo di Mario Draghi alla guida del Governo. Il 53% ricorda la vittoria della Nazionale agli Europei di calcio, il 51% la fuga da Kabul, con il ritorno al potere dei Talebani in Afghanistan.

Demopolis: i nuovi timori per il Covid e la Manovra economica nella percezione dell’opinione pubblica

Il 68% degli italiani, guardando anche a quanto accade nel resto d’Europa, si dichiara preoccupato dalla crescita dei contagi in vista delle festività di fine anno: è il primo dei dati che emerge dal sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo.
Se la preoccupazione raggiunge il 72% tra chi si è vaccinato, crolla al 25% tra quanti hanno scelto di non sottoporsi ad alcuna dose: tra gli italiani non vaccinati, solo 1 su 4 afferma di avere timore del Covid.

Le preoccupazioni per la quarta ondata del Covid, il “super Green Pass” e le vaccinazioni dei più piccoli nell’opinione degli italiani

2 italiani su 3, il 66%, si dichiarano oggi preoccupati per la quarta ondata del Covid che ha colpito l’Europa. È quanto emerge dal sondaggio condotto, per Radio1 Rai, dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Un dato colpisce particolarmente: appena 1 su 5, tra quanti non si sono vaccinati, esprime preoccupazione per il Covid.
Molto controverso appare il tema relativo alla somministrazione dei vaccini anti-Covid ai più piccoli.

Gli italiani e la povertà educativa minorile: la dura “lezione” del Covid. Indagine Demopolis-Con i Bambini

Le conseguenze della pandemia fra i bambini e gli adolescenti italiani, ben oltre la dimensione sanitaria, iniziano a tratteggiarsi con evidenza, mettendo in luce anche i limiti del ruolo della scuola. Nella percezione di 2 cittadini su 3, a seguito dell’emergenza Covid, sono aumentate le disuguaglianze tra i minori. È uno dei dati che emergono dall’indagine condotta dall’Istituto Demopolis per l’impresa sociale Con i Bambini: dopo la dura “lezione” del Covid, che ha estremizzato le fragilità e la sofferenza sociale, il 57% degli italiani ritiene che l’azione di contrasto alla povertà educativa minorile sia oggi ancora più importante rispetto a due anni fa.

L’Italia delle disparità di genere nell’indagine dell’Istituto Demopolis

L’81% degli italiani dichiara di riconoscere l’importanza della parità di genere. Un dato rilevante sebbene inferiore a quello dei più vicini Paesi europei. È uno dei risultati dell’indagine, realizzata dall’Istituto Demopolis per la Rai.
Appena un quarto dei cittadini ritiene che sia stata raggiunta nel nostro Paese la parità di genere nel mondo del lavoro, con un dato ampiamente inferiore alla media UE e che scende al 14% nel segmento femminile del campione. Si tratta di una meta ancora lontana nella percezione del 68% dei cittadini intervistati.

Violenza sulle donne: la percezione del problema nell’indagine Demopolis per Radio1 Rai

Per il 53%, la maggioranza assoluta degli italiani, il problema della violenza sulle donne è ancora oggi sottovalutato nel nostro Paese. Per il 40%, invece, è un fenomeno della cui gravità, solo da qualche tempo, nel nostro Paese si è iniziato a prendere consapevolezza. È uno dei dati che emerge dal sondaggio, condotto per il GR e Radio1 Rai dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Demopolis: gli italiani, l’ambiente ed i rischi del cambiamento climatico

2 italiani su 3 si dichiarano molto o abbastanza preoccupati per il cambiamento climatico e per il suo impatto sull’ambiente; un quarto dei cittadini non sembra invece preoccuparsene. È il primo dei dati che emerge dall’indagine condotta per Radio1 Rai dall’Istituto Demopolis, nei giorni in cui si tiene a Glasgow la conferenza delle Nazioni Unite sui temi del cambiamento climatico.
Come conferma il trend storico di Demopolis, il grado di preoccupazione ambientale degli italiani è cresciuto di 24 punti negli ultimi 20 anni: era del 42% nel 2001 e raggiunge oggi il 66%.

Gli italiani e il Green Pass

Più di 7 italiani su 10 si dichiarano favorevoli all’applicazione del Green Pass, previsto dal Governo Draghi a partire dal 6 agosto per contrastare l’avanzata della variante Delta nel nostro Paese: è il primo dei dati che emerge dal sondaggio condotto per Radio1 Rai dall’Istituto Demopolis, che ha analizzato l’opinione degli italiani anche in base alla loro auto-collocazione politica: favorevoli al Green Pass si dichiarano il 93% degli elettori del PD ed oltre l’80% di chi vota Forza Italia e il Movimento 5 Stelle. Una valutazione positiva viene espressa anche da 6 elettori su 10 della Lega e dal 48% di chi vota Fratelli d’Italia.