I risultati del sondaggio online: lavoro e qualità della vita

Il 62% ritiene che, in Italia, per entrare nel mondo del lavoro conti soprattutto la rete di relazioni e di conoscenze personali. Quasi un intervistato su due afferma che un ruolo significativo lo eserciti la fortuna. Ben più dello studio e delle competenze indicate dal 45%. Il 38% cita infine l’incidenza dell’appartenenza familiare.

Sono alcuni dei dati che emergono dal sondaggio online dell’Istituto Demopolis.

Quali sono gli aspetti del mercato del lavoro che creano oggi maggiori difficoltà? Il 73% indica al primo posto l’incertezza sulle prospettive occupazionali; i due terzi segnalano la temporaneità del lavoro, ima anche la mancanza di un reddito adeguato e continuativo. Il 34% rammenta che “precarietà” è soprattutto la continua ricerca di un nuovo lavoro, quando lo si perde, o di un’occupazione migliore, quando l’occupazione è problematica o insoddisfacente.

Demopolis ha chiesto infine una valutazione sulla qualità della vita. Il 42% si dichiara soddisfatto della qualità della vita nella città in cui vive, il 58% esprime invece una valutazione decisamente negativa.

 

NOTA INFORMATIVA

I dati sono tratti dal sondaggio realizzato online nell’aprile 2017 dall’Istituto Demopolis. Al campione è stata applicata una ponderazione sulle variabili di quota in relazione al genere ed alla fascia di età.