Risultati dei sondaggi dell’Istituto Demopolis: peso dei partiti e alleanze di Governo

Barometro Politico Demopolis: il peso dei partiti ad un mese dal voto del 4 marzo

È trascorso circa un mese dalle Elezioni Politiche del 4 marzo. E se si dovesse tornare alle urne? L’81% degli italiani confermerebbe oggi il voto espresso 30 giorni fa. Il 9% farebbe una scelta diversa, 1 cittadino su 10 dovrebbe pensarci…
 
L’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, ha misurato il peso dei partiti a un mese dalle Elezioni Politiche. Se si votasse oggi per la Camera, il Movimento 5 Stelle otterrebbe il 35%, guadagnando oltre 2 punti; medesimo trend per la Lega che, con il 20%, diverrebbe secondo partito. In questo scenario – secondo l’analisi del Barometro Politico Demopolis – si indebolirebbero il PD, con un punto in meno, al 17,8% e Forza Italia, in calo di un punto e mezzo al 12,5%. Stabile il consenso per Fratelli d’Italia al 4,5; a rischio sarebbe, con il 3%, l’ingresso in Parlamento della sinistra di LeU. Sparirebbero, di fatto, le altre forze politiche minori. 

Quale Governo per l’Italia?

7 italiani su 10 appaiono convinti che si troverà un accordo per la nascita di un nuovo Governo; appena il 19% degli intervistati è di parere opposto ed immagina un rapido ritorno alle urne. 
 
La partita sembra nelle mani dei due leader del M5S e della Lega, Luigi di Maio e Matteo Salvini, usciti vincitori dal voto del 4 marzo, il cui peso risulta cresciuto agli occhi dell’opinione pubblica. La voglia di governare di entrambi appare temperata soltanto dall’esigenza di non rinunciare, in eventuali necessarie alleanze, alle posizioni programmatiche che sono state alla base del loro successo elettorale.  
L’Istituto Demopolis ha chiesto agli italiani la loro opinione sulle possibili soluzioni per la creazione di un nuovo Esecutivo. Che cosa sarebbe oggi preferibile per il Paese? Il 33% auspica un accordo per un Governo del Movimento 5 Stelle con la Lega. Per un quinto degli intervistati, sarebbe invece preferibile tornare al più presto alle urne, magari con una nuova legge elettorale. 
 
Minoritario appare il sostegno degli italiani ad altre possibili alleanze: il 16% preferirebbe un Governo Di Maio con PD e Leu. Il 14% un Governo dell’intero Centro Destra – Lega, Forza Italia e FdI – con i 5 Stelle: soluzione, quest’ultima, poco gradita all’elettorato del Movimento. 
Il 12% dei cittadini, intervistati da Demopolis, opterebbe per un Esecutivo di programma, a tempo, sostenuto da diverse forse politiche e guidato da una personalità esterna scelta dal Capo dello Stato. In coda, gradita ad appena il 5%, l’opzione Centro Destra con il Partito Democratico.  
 

Gli orientamenti sul nuovo Governo degli elettori di Movimento 5 Stelle e Lega

Con l’avvio delle consultazioni al Quirinale, la ricerca di una soluzione per la nascita di un nuovo Governo è nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Demopolis ha analizzato gli orientamenti degli elettorati dei due partiti usciti vincitori dalle urne e che si contendono oggi Palazzo Chigi: i 5 Stelle e la Lega. 
 
La soluzione preferita dal 46% di chi ha votato il 4 marzo per il Movimento guidato da Luigi Di Maio sarebbe quella di un Governo M5S-Lega. In seconda battuta, il 27% preferirebbe tornare alle urne, preferibilmente con una nuova legge elettorale; poco meno di un quinto guarda con interesse ad una soluzione con il Partito Democratico e Liberi e Uguali. In coda, indicata da appena il 4% degli elettori 5 Stelle, l’opzione di un Governo con l’intero Centro Destra, inclusivo di Forza Italia.
 
Demopolis ha studiato anche gli orientamenti dell’elettorato di Salvini: il 65% riterrebbe accettabile l’ipotesi di un Governo tra i due partiti usciti vincitori il 4 marzo. Sarebbe invece da escludere un’alleanza del Centro Destra con il PD, ritenuta inaccettabile da chi ha votato Lega il 4 marzo. 
In estrema sintesi la soluzione meno apprezzata dagli elettori del Movimento 5 Stelle si conferma quella di un Esecutivo con l’intero Centro Destra (Lega-Forza Italia-FdI), che piacerebbe soltanto al 4% degli intervistati. Sul fronte opposto l’opzione più invisa ai leghisti risulterebbe quella di un’alleanza con il Partito Democratico, condivisa da appena 5 elettori su 100. 
 
La luna di miele tra le due aree politiche si attenua, però, sul nome del Presidente del Consiglio. L’Istituto Demopolis ha rilevato l’opinione degli elettori del Movimento 5 Stelle. Se l’83% ritiene ovviamente auspicabile un Governo con la Lega guidato da Luigi Di Maio, l’ipotesi opposta troverebbe la resistenza di quasi i due terzi dell’elettorato: appena il 20% degli elettori 5 Stelle vedrebbe positivamente un Governo guidato dal leader leghista Matteo Salvini. 
   

 

 

 

5 aprile 2018

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