La crisi del PD e il peso dei leader nell’analisi post elettorale

Il grande sconfitto di questa competizione elettorale è il Partito Democratico, che ha toccato il 4 marzo, con il 19%, il suo punto più basso. Il consenso si è dimezzato in 10 anni: dagli oltre 12 milioni di elettori del Partito Democratico di Veltroni nel 2008, si passa agli 8 milioni 650mila del 2013 sino ai 6 milioni e 150mila voti di oggi.

Le incognite sul voto del 4 marzo: astensione e legge elettorale nell’analisi Demopolis

Il consenso resta instabile: ad incrementare l’incertezza sull’esito del voto del 4 marzo, accanto alle incognite della nuova Legge Elettorale, ancora poco chiara agli italiani, è anche l’astensione. Quasi 4 milioni fanno parte invece di quel segmento che l’Istituto Demopolis definisce “astensione revocabile”: sono elettori che potrebbero ancora cambiare idea e recarsi alle urne.

La fruizione dei media in vista delle Elezioni Politiche

Poco più di un terzo degli italiani sta seguendo con molto interesse la campagna elettorale in vista del voto del 4 marzo. Il 41% con poca attenzione; il 25% ammette di non seguirla per niente. In ogni caso, la televisione si conferma strumento centrale nell’informazione politica. È uno dei dati che emerge dall’indagine condotta, per Otto e Mezzo, dall’Istituto Demopolis.

Demopolis: il peso di partiti e coalizioni a 16 giorni dal voto 

A 16 giorni dal voto per le Politiche del 4 marzo, resta alto il numero di indecisi e potenziali astensionisti: tra quanti immaginano di recarsi alle urne, il 67% ha già un orientamento preciso; il 13% esprime un’intenzione di voto, ammettendo però che potrebbe cambiare idea nelle prossime 2 settimane. Un quinto degli elettori è ancora del tutto indeciso sulla scelta da compiere.

Demopolis: ancora sconosciuti i candidati nei collegi elettorali

A poco più di 2 settimane dalle Elezioni Politiche, appena un terzo dei cittadini è oggi a conoscenza del nome di almeno un candidato nel collegio uninominale in cui voterà. “Il 67% degli italiani – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – non ha alcuna idea di chi siano i candidati alla Camera o al Senato nel proprio collegio elettorale”.

Verso il voto del 4 marzo: come cambia il consenso

A 3 settimane dal voto del 4 marzo, il Movimento 5 Stelle si conferma, con il 28,3%, primo partito, in vantaggio sul PD, attestato al 22,8%. Forza Italia avrebbe il 16,3%, la Lega il 14%. Sono i dati del Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento. Con la nuova legge elettorale torna rilevante la forza delle coalizioni: l’area di Centro Destra otterrebbe nel complesso il 37,2%; il Movimento 5 Stelle il 28,3%, la coalizione di Centro Sinistra il 27,5.

Le promesse elettorali nella percezione dell’opinione pubblica

Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le promesse e gli annunci da parte dei diversi leader politici impegnati nella campagna elettorale in vista del voto del 4 marzo. Il sondaggio, condotto dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, rivela un diffuso scetticismo in ampi segmenti dell’opinione pubblica.

Analisi Demopolis per Otto e Mezzo a meno di 5 settimane dal voto

A meno di 5 settimane dal voto, il Movimento 5 Stelle si conferma con il 29,5% primo partito, con oltre 6 punti di vantaggio sul PD. Restano stabili Forza Italia al 16% e la Lega al 14%. È in sintesi lo scenario che emerge dall’indagine dell’Istituto Demopolis, che ha analizzato anche, per il programma Otto e Mezzo, le ragioni del consenso tra gli elettori potenziali del M5S.
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Barometro Politico Demopolis per il programma Otto e Mezzo

Il Movimento 5 Stelle è ormai da mesi, stabilmente, primo partito nel Paese: se si votasse oggi per la Camera, otterrebbe il 29,2%, staccando di oltre 5 punti il Partito Democratico, in ulteriore calo al 23,5%. È quanto emerge dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, condotto per Otto e Mezzo a 50 giorni dal voto.

Verso il voto del 4 marzo: il consenso ai partiti nell’analisi Demopolis

Il Movimento 5 Stelle è oggi stabilmente, con il 29%, primo partito nel Paese, con un vantaggio di 5 punti sul Partito Democratico, in calo al 24%. Con la nuova legge elettorale torna rilevante la forza delle coalizioni. Secondo l’analisi dell’Istituto Demopolis per RaiNews24, l’area di Centro Destra, in crescita negli ultimi mesi, otterrebbe nel complesso il 36,2%.