Il peso e il trend dei partiti nel Barometro Politico dell’Istituto Demopolis

Se ci recasse oggi alle urne per le Elezioni Politiche, Fratelli d’Italia si confermerebbe primo partito con il 29%, con un vantaggio di oltre 5 punti sul Partito Democratico, attestato al 23,5%. Al 12% il Movimento 5 Stelle. In lieve calo, gli altri due partiti di Governo, Forza Italia all’8,9% e la Lega all’8,6%. Alleanza Verdi Sinistra avrebbe il 6,5%.
È la fotografia scattata dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo (LA7).
Sullo sfondo, resta una grande incognita, sottolinea il direttore di Demopolis Pietro Vento: “Cresce la propensione all’astensione degli italiani. Se si votasse per le Politiche, andrebbero oggi alle urne meno di 28 milioni di elettori, mentre resterebbero a casa in circa 20 milioni”.  


Amministrative: l’analisi post elettorale dell’Istituto Demopolis

Genova, la città più importante nella tornata delle recenti Amministrative, ha visto – dopo 8 anni – il ritorno del Centro Sinistra al governo del capoluogo ligure. Secondo lo studio sui flussi elettorali, effettuato per Otto e Mezzo dall’Istituto Demopolis, dei 125 mila elettori che domenica e lunedì hanno scelto Silvia Salis, solo 6 su 10 avevano votato nel 2022 il precedente candidato del Centro Sinistra Ariel Dello Strologo. 1 su 10 aveva optato allora per il candidato di Centro Destra Marco Bucci, oggi alla guida della Regione. Ma il dato più significativo, nel successo della neo Sindaca di Genova, è costituito da quei 27 elettori su 100 che 3 anni fa non si erano recati alle urne e che oggi hanno scelto Salis.
A determinare il successo al primo turno di Silvia Salis, secondo l’analisi Demopolis, è stata soprattutto, per il 60%, la novità ed il profilo civico della candidata.

Barometro Politico Demopolis: peso e trend dei partiti

Se si votasse oggi per le Elezioni Politiche, Fratelli d’Italia otterrebbe il 29,5%, mantenendo un vantaggio di oltre 6 punti sul PD attestato al 23%. Lieve ripresa per il Movimento 5 Stelle, al 12%. Sono quasi appaiate, tra l’8,9 e l’8,6%, Forza Italia e Lega, i cui leader e vicepremier, Tajani e Salvini, da settimane sono in competizione all’interno della coalizione di Governo.
È la fotografia sul peso dei partiti, scattata dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
FdI e PD staccano le altre forze politiche: pressoché stabile è il partito di Giorgia Meloni, che passa dal 28,9% delle Europee al 30% del febbraio scorso, per attestarsi oggi al 29,5%. Nel contempo – osservando il trend – oscilla tra il 24,1% delle Europee e il 23% odierno il consenso elettorale del Partito Democratico di Elly Schlein.

Referendum: sondaggio Demopolis a 3 settimane dal voto

L’8 e il 9 giugno si terranno 5 Referendum abrogativi: a 3 settimane dal voto, secondo il sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis, ne è a conoscenza il 46% degli italiani. Il 19% ha sentito dell’appuntamento elettorale, ma non sa su che cosa si voti. Il 35% non ne ha proprio sentito parlare. In estrema sintesi, la maggioranza assoluta dei cittadini non risulta informata sugli imminenti Referendum, che restano sconosciuti ai più. Il quorum appare oggi difficilmente raggiungibile. Alla domanda posta da Demopolis “lei pensa di andare a votare l’8 e il 9 giugno?”, appena il 30% degli italiani risponde oggi di sì. Il 56% ritiene di non recarsi alle urne, mentre il 14% deve ancora prendere una decisione.

Barometro Politico Demopolis: peso e trend dei partiti

Se si votasse oggi per le elezioni Politiche, Fratelli d’Italia otterrebbe il 29,5%, mantenendo un vantaggio di circa 6 punti sul PD attestato al 23,2%. Lieve ripresa per il Movimento 5 Stelle, all’11,4%. Tornano appaiate al 9% Forza Italia e Lega. L’alleanza Verdi Sinistra avrebbe il 6,4%.
È la fotografia sul peso dei partiti, scattata dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Demopolis ha analizzato anche la consistenza delle forze di maggioranza e opposizione. I 4 partiti dell’attuale area di Governo avrebbero insieme il 48,5%, le diverse forze di opposizione otterrebbero nel complesso un punto in meno, il 47,5%, con il 29,6% attribuibile al Centro Sinistra, poco più dell’11% al M5S ed un 6,5% alle liste dell’ex Terzo Polo.

Sondaggio Demopolis: il ruolo dell’Europa nell’era Trump e il piano di riarmo di Ursula von der Leyen

Con la Presidenza Usa di Donald Trump, il ruolo dell’Europa rischia di essere seriamente ridimensionato: è la percezione dell’80% degli italiani, rilevata dal sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis.
Sono molte le perplessità dell’opinione pubblica sul piano ReArm Europe da 800 miliardi di euro, voluto da Ursula von der Leyen. Gli italiani si dividono: il 40% lo valuta positivamente; il 48%, la maggioranza relativa, boccia invece il piano di riarmo dei Paesi europei deciso nei giorni scorsi a Bruxelles. Anche sul piano politico, gli elettori si dividono trasversalmente. Netto invece il no sull’invio di militari italiani in Ucraina.

Il peso elettorale di partiti e coalizioni nel Barometro Politico dell’Istituto Demopolis

Fratelli d’Italia con il 30% è oggi primo partito in Italia, con un vantaggio di 6 punti sul Partito Democratico, posizionato al 24%. Il Movimento 5 Stelle avrebbe l’11,2%. Forza Italia, con il 9,3%, supera la Lega, ferma all’8,7%. Si attesta al 6,5% l’Alleanza Verdi Sinistra.
È la fotografia sul peso dei partiti dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.
Si rilevano tre tendenze significative: la fiducia degli italiani in Giorgia Meloni cresce di 2 punti, passando dal 45% dell’autunno 2022 al 47% di oggi. Di segno opposto il trend sull’apprezzamento nei confronti del Governo, che risulta in calo di 4 punti. Nello stesso tempo si consolida il peso elettorale complessivo dei partiti di Centro Destra, che cresce dal 44% delle ultime Politiche al 47,5 delle Europee sino al 49% di oggi.

Demopolis: i 10 anni al Quirinale di Mattarella nell’opinione degli italiani

Il 73% degli italiani esprime un giudizio positivo sui 10 anni di Sergio Mattarella al Quirinale: il dato emerge dall’indagine realizzata dall’Istituto Demopolis. Mattarella si conferma oggi, con il 70%, la figura della quale, tra i leader politici e istituzionali, i cittadini si fidano maggiormente. Al secondo posto, con il 47%, la Premier Giorgia Meloni. Tra il 32% ed il 29%, troviamo gli altri leader dei principali partiti.
Demopolis ha chiesto anche quali potrebbero essere i nodi problematici che Mattarella dovrà affrontare nei prossimi mesi: più di 2 italiani su 3, il 68%, citano il conflitto istituzionale politica-magistratura, che rischia di aggravarsi in vista della riforma sulla Giustizia e sulla separazione delle carriere.

Barometro Politico Demopolis: peso e trend dei partiti in Italia

Se ci si recasse oggi alle urne, Fratelli d’Italia si confermerebbe primo partito con il 29,5%, il Partito Democratico consoliderebbe la seconda posizione con il 24%. Il Movimento 5 Stelle otterrebbe l’11,8%. È quanto emerge dal Barometro Politico di dicembre dell’Istituto Demopolis. Di fatto affiancate risultano Forza Italia con il 9% e la Lega all’8,7%; l’alleanza Verdi Sinistra avrebbe il 6,4%.
“Analizzando i trend annuali dei primi 3 partiti – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – il partito di Giorgia Meloni sfiora oggi il 30%, guadagnando 1 punto e mezzo rispetto al dicembre 2023. Nel confronto con un anno fa cresce di 4 punti il PD di Elly Schlein”.

Il consenso ai partiti nel Barometro Politico Demopolis di novembre

Se si tornasse alle urne, come voterebbero oggi gli italiani? Secondo il Barometro Politico Demopolis, Fratelli d’Italia si confermerebbe primo partito nel Paese con il 29,2%, con un vantaggio tendenzialmente stabile sul Partito Democratico che avrebbe oggi il 23,5%. Staccate, secondo l’Istituto diretto da Pietro Vento, sono le altre forze politiche: il Movimento 5 Stelle, alle prese con lo scontro Conte-Grillo, si ferma all’11,4%%. Forza Italia con il 9,2% supera di mezzo punto la Lega, attestata all’8,7%. L’alleanza Verdi Sinistra avrebbe il 6,3%.
Affluenza stimata sempre bassa, al 59%, con più di 4 italiani su 10 che non si recherebbero alle urne.