Risultati dei sondaggi Demopolis

Il peso dei partiti nel Barometro Politico Demopolis di febbraio

Se si votasse oggi per le Politiche, la Lega – pur perdendo 3 punti rispetto alle ultime Europee – si confermerebbe con il 31% primo partito, con un ampio vantaggio sul PD; il partito di Zingaretti, in ripresa dopo le Regionali, sfiorerebbe il 21%: è quanto emerge dal Barometro Politico di febbraio dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.

Il Movimento 5 Stelle avrebbe il 14,5%, mentre prosegue la crescita di Fratelli d’Italia, che supera il 12%; resta in crisi Forza Italia al 5,1%. Lo scontro in seno alla maggioranza di Governo non sembra abbia influito sul consenso ad Italia Viva: il partito di Renzi si posiziona al 4%. La Sinistra con LeU ottiene il 3,2%, mentre restano sotto il 3% le altre forze minori.

Demopolis ha realizzato una simulazione sull’attribuzione dei seggi a Montecitorio, nell’ipotesi di un ritorno alle urne. Se si votasse con il Rosatellum, la legge elettorale in vigore, i partiti di Centro Destra conquisterebbero 265 seggi, quasi i due terzi della nuova Camera con 400 deputati. 

L’Istituto Demopolis ha condotto anche una seconda simulazione, nell’ipotesi in cui venisse approvato in Parlamento il Germanicum, la legge elettorale proporzionale con soglia di sbarramento al 5% e diritto di tribuna per le forze minori. In tale ipotesi, sulla base dell’attuale peso dei partiti, la partita sarebbe molto più aperta: la coalizione di Centro Destra otterrebbe 224 seggi. 

L’opinione pubblica e l’allarme Coronavirus

Gli italiani, i rifiuti in plastica e la sostenibilità ambientale

Cresce la consapevolezza degli italiani sui rischi derivanti dalla dispersione nell’ambiente e in mare dei rifiuti in plastica, a partire dalle conseguenze per la sicurezza dei prodotti ittici ed agro-alimentari: secondo i dati del sondaggio Demopolis, i due terzi degli intervistati si dichiarano in merito preoccupati.

I cittadini conoscono, in linea di principio, le azioni necessarie per ridurre i rifiuti in plastica, apprezzano le previsioni della legge Salvamare con l’introduzione di meccanismi premiali per i pescatori che ritrovino rifiuti plastici nelle loro reti e li riportino a terra per smaltirli.

Ma – nella pratica quotidiana – gli italiani appaiono spesso distanti dall’osservare comportamenti coerenti con la sostenibilità ambientale. 

Appena il 56% pratica regolarmente la raccolta differenziata, con nette differenze geografiche. Poco più di un terzo ha scelto nell’ultimo mese prodotti locali o sfusi, appena il 20% ha evitato l’uso di prodotti monouso in plastica.

Over 65 in Italia: attese, preoccupazioni, quotidianità di una generazione nel sondaggio dell’Istituto Demopolis 

Il sondaggio, condotto dall’Istituto Demopolis, racconta la quotidianità, le preoccupazioni, le attese per una migliore qualità della vita di chi in Italia ha più di 65 anni. 

La principale ragione di soddisfazione di chi ha superato i 65 anni è rappresentata oggi dalla dimensione familiare e sentimentale, indicata dall’80% degli intervistati. 

La loro preoccupazione primaria è il futuro di figli e nipoti: lo afferma il 60% degli over 65. È un pensiero che prevale nettamente sulle apprensioni legate ai problemi di salute, indicate dal 53%, sul timore di poter essere vittima di un reato o sulla situazione economica. Per un quarto non sempre sia facile arrivare a fine mese.

Circa 6 intervistati su 10  aiutano economicamente i familiari più giovani e si prendono cura dei nipoti, colmando i vuoti crescenti del Welfare pubblico nel nostro Paese. 

L’Istituto Demopolis ha rilevato le richieste per una migliore qualità della vita di chi in Italia ha più di 65 anni: un nodo critico resta quello della sanità. Il 70% vorrebbe poter contare su liste d’attesa più rapide, su servizi di cura e per la salute più efficienti e meno onerosi.

La maggioranza assoluta chiede interventi per incrementare la sicurezza nelle città e servizi di mobilità e trasporto più efficienti. 

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