Risultati dei sondaggi Demopolis

Barometro Politico di marzo dell’Istituto Demopolis

Se si votasse oggi per le elezioni politiche, la Lega sarebbe primo partito con il 23%, seguita al 18% da Fratelli d’Italia. Alla pari con il PD, in lieve ripresa con la nuova segreteria dopo il disorientamento dell’elettorato a seguito delle dimissioni di Zingaretti. A circa un punto e mezzo il Movimento 5 Stelle al 16,3%, in crescita grazie ad un primo “effetto Conte”.
È la fotografia del consenso scattata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, a poco più di un mese dalla nascita del Governo Draghi. Forza Italia supererebbe l’8%, la Sinistra con LeU avrebbe il 3,6%, Azione il 2,5%, Italia Viva il 2%.

I fatti politici degli ultimi 2 mesi, dalla crisi del Conte bis alle prime settimane del Governo Draghi hanno determinato una lieve crescita di tutti i partiti del Centro Destra. La Lega di Salvini ha invertito il trend precedente, passando dal 22% del 10 gennaio al 23% di oggi. Beneficia dell’ingresso nel Governo anche Forza Italia e, nel contempo, nel suo ruolo di unica opposizione, guadagna due punti, dal 16 al 18% anche il partito di Giorgia Meloni.

Il Barometro Politico Demopolis ha misurato anche gli effetti sul consenso per il Partito Democratico e il M5S, in ripresa negli ultimi giorni. 

Demopolis ha misurato l’opinione degli elettori del PD sull’affidamento, dopo le dimissioni di Zingaretti, della guida del Partito Democratico all’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta. Il 75% vede positivamente Letta quale Segretario del Partito Democratico. Di parere diverso il 16% degli elettori del PD.

Il Governo Draghi nella percezione dell’opinione pubblica

2 italiani su 3 si fidano del Presidente del Consiglio Mario Draghi, con un trend in crescita dal 58% del 5 febbraio al 66% di oggi: è quanto emerge dal sondaggio realizzato dall’Istituto Demopolis.

La fiducia nel Premier si differenzia in base alla collocazione politica dei cittadini, con punte di oltre l’80% tra chi vota PD e Forza Italia, del 67% e del 60% tra gli elettori di Lega e Movimento 5 Stelle; esprime fiducia in Draghi anche il 35% di chi vota Fratelli d’Italia. 

Quasi 2 italiani su 3 hanno apprezzato le linee programmatiche del Premier Mario Draghi. 

“Per 8 italiani su 10 – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – la sfida imprescindibile che il nuovo Governo dovrà vincere è quella sanitaria contro il Covid, strettamente legata alla campagna vaccinale; a seguire i cittadini indicano gli interventi per la ripresa economica, il rilancio occupazionale, la gestione del Recovery Plan e la revisione dell’Irpef, con la riduzione graduale del carico fiscale”. 

La violenza di genere nel racconto mediatico

Per il 51%, la maggioranza assoluta degli italiani, il problema della violenza sulle donne è ancora oggi sottovalutato nel nostro Paese. Per il 42%, invece, è un fenomeno della cui gravità, solo da qualche tempo, in Italia si è iniziato a prendere consapevolezza. 

La prassi dell’informazione nazionale rivela, nelle valutazioni dell’opinione pubblica, storture strutturali ancora da sanare. Per 3 intervistati su 4, ad esempio, nel racconto che i mezzi di informazione offrono della figura femminile si fa ancora uso di luoghi comuni o stereotipi. Inoltre, una larga maggioranza rileva sui media contenuti spesso o talvolta offensivi per le donne.

Le preoccupazioni per il Covid

Demopolis ha analizzato anche l’opinione degli italiani sulle scelte in tema sanitario. Il 75% condivide le scelte prudenziali attuate dal Governo per il contenimento della pandemia in attesa dell’auspicata accelerazione della campagna vaccinale.

22 marzo 2021

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