Risultati dei sondaggi Demopolis


I 70 anni del Festival: le canzoni di Sanremo più amate dagli italiani

Nel “Blu dipinto di blu” di Domenico Modugno e Johnny Dorelli è la canzone vincitrice di Sanremo più amata oggi degli italiani. È uno dei dati che emerge dall’indagine condotta dall’Istituto Demopolis in occasione della settantesima edizione del Festival.

Accanto a Volare, scelta da 4 italiani su 10, sul podio delle canzoni vincitrici si piazzano “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri e “Come saprei” di Giorgia, indicate da quasi un terzo degli intervistati.

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“Modugno – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – resta simbolo del Festival. Ma non va dimenticato, e l’indagine lo conferma, che spesso, a lasciare un segno nella memoria degli italiani, sono stati brani che in questi 70 anni non hanno vinto Sanremo. In molti casi, ancora oggi, risultano più amati delle canzoni vincitrici: un esempio per tutti, Almeno tu nell’universo di Mia Martini”. 

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Di tante edizioni di Sanremo gli italiani ricordano e apprezzano canzoni che molte volte sono rimaste anche fuori dal podio. Le più amate risultano oggi “Almeno tu nell’Universo” di Mia Martini, con il 34%, “Piazza grande” di Lucio Dalla, votata dal 28% e “Vita spericolata” di Vasco Rossi, citata da un quarto degli italiani.  

Demopolis ha analizzato infine i brani che sono piaciuti maggiormente nell’ultimo decennio: in testa Occidentali’s Karma di Gabbani.

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Gli italiani e la sicurezza stradale

4 italiani su 10 ritengono che la sicurezza stradale nel nostro Paese sia diminuita negli ultimi 5 anni: i recenti fatti di cronaca incidono sulla percezione dell’opinione pubblica. È uno dei dati che emerge dal sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis. 

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La stragrande maggioranza dei cittadini mostra di conoscere le regole del codice della strada, indicando con chiarezza i comportamenti al volante più pericolosi, dalla guida sotto l’effetto di droghe o dopo aver bevuto alcolici, all’elevata velocità sino al crescente uso scorretto del telefono durante la guida. 

Ma, nello stesso tempo gli italiani ammettono di incorrere nelle violazioni del codice della strada. Con dati che appaiono ancora più preoccupanti se si analizzano i comportamenti alla guida dei più giovani. 

Oltre il 60% ammette di aver superato i limiti di velocità, il 53% di aver utilizzato il cellulare senza auricolare o vivavoce, il 38% di aver chattato o guardato un video durante la guida. Colpisce soprattutto l’ultimo dato rilevato da Demopolis: in media, a 3 italiani su 10 e al 44% degli under 35 capita di guidare dopo aver bevuto.

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Razzismo e antisemitismo in Europa

Nella percezione dell’opinione pubblica, l’antisemitismo appare in crescita in alcuni dei maggiori Paesi europei: Germania e Francia sono i 2 Stati più colpiti dal diffondersi del sentimento antisemita. Nel nostro Paese oltre un terzo dei cittadini ritiene che, negli ultimi 5 anni, il sentimento antisemita sia cresciuto. Sono alcuni dei dei dati che emergono da un’indagine realizzata dall’Istituto Demopolis.

In termini più generali, il 44% degli italiani è convinto che oggi esista una “questione razzismo” nel nostro Paese. 

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Il voto in Emilia Romagna nell’analisi post elettorale dell’Istituto Demopolis

Con una crescita di oltre 8 punti rispetto alle Europee del maggio scorso, dal 39,5 al 48%, il Centro Sinistra ha vinto le elezioni regionali in Emilia Romagna, ottenendo la conferma del Governatore uscente e superando la coalizione delle liste di Centro Destra, di fatto stabile intorno al 45%. In calo, dal 13 al 4,8% il Movimento 5 Stelle.   

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L’analisi delle variazioni elettorali, effettuata dall’Istituto Demopolis, vede un incremento dei voti per il Partito Democratico, dai 535 mila delle Regionali 2014 ai 700 mila delle Europee sino ai 750 mila odierni. La Lega di Salvini, dopo aver quasi triplicato i consensi dal 2014 alle Europee del maggio scorso, ottiene oggi in Emilia Romagna 690 mila voti, perdendo 70 mila elettori negli ultimi mesi. 

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Demopolis ha studiato la provenienza del consenso a Stefano Bonaccini, rispetto al voto espresso alle ultime Europee: su 1 milione e 200 mila elettori odierni di Bonaccini, 57 su 100 avevano già votato il PD nel maggio scorso. 13 avevano optato per altre liste di Centro Sinistra. 3 avevano scelto Forza Italia. 11 elettori su 100 avevano votato alle Europee il Movimento 5 Stelle. Il flusso elettorale più significativo, 16 su 100, giunge da quanti nel maggio scorso si erano astenuti.  

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L’Istituto diretto da Pietro Vento ha verificato infine la percezione dell’opinione pubblica sul significato della competizione elettorale: per il 45%, la maggioranza relativa degli intervistati da Demopolis, il voto in Emilia Romagna assume oggi una valenza nazionale; per il 22% l’assume solo in parte. Per un terzo degli italiani, invece, si è trattato soltanto di una sfida regionale. 

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Il peso dei partiti nel Barometro Politico Demopolis di febbraio

Se si tornasse alle urne per le Politiche, la Lega sarebbe primo partito con il 30%. Il Partito Democratico, dopo il voto in Emilia Romagna, appare in crescita con il 20,2%; il Movimento 5 Stelle avrebbe oggi il 14,8%. 

È la fotografia del consenso scattata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento. Fratelli d’Italia, con l’11%, incrementa ulteriormente il vantaggio su Forza Italia, posizionata al 6%. Stabile al 4,5% Italia Viva.

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