Analisi Demopolis: la scarsa “fedeltà” del consenso elettorale
Le Europee hanno dimostrato l’estrema variabilità del voto degli italiani, con un livello di fedeltà sempre più basso rispetto alle precedenti tornate elettorali.
Le Europee hanno dimostrato l’estrema variabilità del voto degli italiani, con un livello di fedeltà sempre più basso rispetto alle precedenti tornate elettorali.
Renzi ha rappresentato il fattore prevalente nel successo del Partito Democratico, riuscendo ad intercettare la fiducia di segmenti sociali storicamente lontani dal Centro Sinistra.
A poco più di due settimane dall’appuntamento elettorale per le Europee, il consenso appare ancora fluido ed instabile. Appena il 61% degli elettori è propenso a recarsi alle urne. E poco più un elettore su quattro sa indicare un candidato alle Europee nella lista che immagina di votare.