L’effetto Sardegna sul peso di partiti e coalizioni

Il risultato delle Elezioni Regionali in Sardegna, con la vittoria per la prima volta di una candidata unitaria della coalizione di Centro Sinistra e M5S, condiziona il panorama politico.
Il Barometro Politico dell’Istituto Demopolis ha misurato l’effetto del voto in Sardegna sul peso nazionale dei partiti. La conquista della Regione sembra per il momento aver rimotivato l’elettorato del fronte progressista, con un riflesso sul consenso a PD e M5S.

Se ci si recasse oggi alle urne per le Politiche, Fratelli d’Italia otterrebbe il 28%, confermandosi primo partito. Ma si ridurrebbe a poco più di 7 punti il vantaggio sul PD, al 20,8%, in crescita di un punto rispetto al mese di gennaio; crescerebbe dell’1,2% il M5S, attestato al 17%. In crisi, in discesa di un punto e mezzo nell’ultimo mese, è la Lega di Salvini, che si ritroverebbe al 7,6% (per la prima volta sotto la soglia dell’8%), seguita da Forza Italia al 7%. Nel Barometro Politico Demopolis, troviamo poi al 3,7% Sinistra e Verdi, al 3,5% Azione che perde lo 0,3%. Sotto il 3%, per il momento, gli altri partiti.

In attesa del nuovo importante test elettorale in Abruzzo, la vera novità delle elezioni regionali sarde è stata rappresentata dal successo dell’alleanza tra il PD e il Movimento 5 Stelle di Conte.

In un contesto decisamente differente come quello nazionale, l’Istituto diretto da Pietro Vento ha misurato la forza potenziale delle coalizioni nell’ipotesi in cui si ripetesse l’esperimento del cosiddetto “campo largo”: secondo i dati Demopolis, i partiti di Centro Destra dell’attuale maggioranza di Governo avrebbero oggi il 43,5%. Non distante, staccata di appena 2 punti al 41,5%, sarebbe l’ipotetica coalizione Centro Sinistra-M5S. Con i tre partiti del “Terzo Polo” che, insieme, non supererebbero oggi l’8%.

Analizzando i trend Demopolis, il partito della Premier Giorgia Meloni passa dal 26% del settembre 2022 al 29,5% dell’ottobre scorso, per attestarsi oggi al 28%. Oltre 20 punti sopra Lega e Forza Italia, i due alleati di Governo. Lieve crescita per il Partito Democratico di Elly Schlein, dal 19% delle Politiche al 19,5 di ottobre sino al 20,8% di oggi.

L’Istituto Demopolis ha analizzato infine i flussi elettorali delle Regionali in Sardegna e la provenienza dei 334 mila voti alla nuova Presidente: su 100 elettori che hanno votato domenica scorsa Alessandra Todde, 54 avevano scelto Zedda e il Centro Sinistra alle precedenti Regionali del 2019; 21 su 100 si erano espressi per il 5 Stelle Desogus, 9 si era astenuti. 16 elettori su 100 di Todde, oltre 50 mila, avevano votato 5 anni fa per il presidente uscente di Centro Destra Christian Solinas.

Nota informativa: l’indagine è stata effettuata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, su un campione nazionale di 2.000 intervistati, statisticamente rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica del 28-29/2/2024 di Marco E. Tabacchi.

Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. 

Potrebbero anche interessarti