Opinione Pubblica e Comuni in Toscana: le priorità dei cittadini nella ricerca Demopolis per Anci
I risultati della ricerca su “Opinione Pubblica e Comuni in Toscana” sono stati presentati a Firenze dal direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento nel corso dell’Assemblea Regionale dell’Anci.
L’indagine, condotta da Demopolis per Anci Toscana, fotografa le priorità dei cittadini per il Governo del Paese e per i Comuni della Regione, analizzando anche l’opinione dei toscani sui servizi pubblici e la fiducia nelle istituzioni.
“Nell’Agenda per il Governo del Paese – ha detto nel suo intervento il direttore di Demopolis Pietro Vento – il 75% dei cittadini toscani indica – quale priorità assoluta – la ripresa economica ed occupazionale, seguita al 54% dalla questione immigrazione, che supera oggi di 3 punti il tema storico della riduzione della pressione fiscale per famiglie ed imprese, segnalato dalla maggioranza assoluta degli intervistati”.
Il 53% dei toscani promuove la qualità dei servizi pubblici locali, valutandoli con un voto pari o superiore al 6. È un dato estremamente positivo in un contesto come quello odierno, di 14 punti superiore rispetto alla media nazionale rilevata dall’Istituto Demopolis.
“La ricerca – ha detto il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni – ha tracciato, attraverso l’ascolto dei cittadini, anche un’agenda dei toscani per le Amministrazioni dei loro Comuni. Ne emerge un promemoria, variegato, per una migliore quotidianità nei 279 Comuni toscani”.
Con indicazioni superiori al 50%, i cittadini segnalano l’esigenza di infrastrutture per la viabilità e la mobilità urbana. Al secondo posto, il tema della sicurezza nelle città. Con indicazioni tra il 50 ed il 40%, i toscani, intervistati da Demopolis, indicano poi i servizi socio-sanitari ed il trasporto pubblico locale. Oltre 3 intervistati su 10 sollecitano interventi per il Welfare e per la messa in sicurezza del territorio, al fine di ridurre i rischi idro-geologici nelle città toscane.
Il Comune è l’Amministrazione dalla quale la maggioranza assoluta dei toscani si sente maggiormente rappresentata; distanziati appaiono Regione, Governo e Province. Si tratta di un dato di estremo rilevo in uno scenario di profonda disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni. In un decennio, in Toscana, è cresciuta l’astensione e – secondo il Barometro Politico Demopolis – si è più che dimezzata la fiducia nel Parlamento: dal 32% del 2008 al 15% odierno.
Ad ottenere credito maggioritario non sono oggi in Italia le istituzioni di “natura politica”. E la Toscana conferma tendenze ormai consolidate nel Paese. Dinanzi a tutti, nella fiducia dei toscani, è Papa Francesco con l’80%, seguito dalle Forze dell’Ordine con il 71%, dal Capo dello Stato al 66% e, dato rilevante nella regione, dalle organizzazioni di volontariato al 62%.
“Nella graduatoria delle istituzioni politiche – ha affermato il direttore di Demopolis Pietro Vento – a conquistare la fiducia dei toscani sono soprattutto i Sindaci, indicati dal 48%. A seguire, l’Unione Europea al 40%, la Regione con il 35% ed il Governo con il 34%. Molto distanziati, in coda, il Parlamento al 15% ed i partiti politici, dei quali dichiara di fidarsi appena il 10%. In Toscana, ancor più che nel resto del Paese – ha concluso Pietro Vento – i Sindaci si confermano l’istituzione elettiva che gode del maggior grado di fiducia dei cittadini nella dinamica della rappresentanza politica”.
È un dato di assoluto rilievo per Anci Toscana.
Nota informativa – L’indagine è stata condotta per Anci Toscana dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 22 al 25 settembre 2017, su un campione di 1.000 intervistati, stratificato per genere, fascia d’età ed area di residenza, rappresentativo dell’universo dei cittadini toscani maggiorenni. Supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cati-cami-cawi di Marco E. Tabacchi. Coordinamento della ricerca a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it