Demopolis: il PNRR oggetto “misterioso” per gli italiani

Il 94% degli italiani non ha alcuna idea di quali siano i progetti finanziati dal PNRR nel proprio territorio

Da giorni un quesito torna ricorrente: le risorse del PNRR, assegnate all’Italia dall’Unione Europea, saranno spese nel modo giusto per far ripartire il Paese? Appena un terzo degli italiani ne risulta convinto, mentre il 52% appare decisamente scettico; il 15% non esprime un’opinione. È uno dei dati che emerge dall’indagine realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento.

Tra gli ambiti di intervento, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è quello relativo al potenziamento e all’innovazione dei servizi per la Salute ad essere ritenuto dai cittadini il più importante. Nonostante sia, in realtà, la missione cui è stata assegnata la parte minore delle risorse. Al secondo posto, citate dal 51%, le infrastrutture per la mobilità, a partire dal trasporto locale; seguono l’innovazione digitale e gli interventi per la transizione ecologica.

Sulla capacità di gestione del PNRR da parte dell’Italia, l’opinione pubblica resta in ampia parte scettica: secondo i dati del sondaggio dell’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, il 61% dei cittadini teme che una parte dei fondi possano andare persi a causa dei probabili ritardi del nostro Paese nell’utilizzarli; più ottimista si dichiara il 30%.

Nella percezione dell’opinione pubblica, ad ostacolare l’efficace fruizione del PNRR sono soprattutto le lentezze della burocrazia e l’insufficienza di figure specializzate nella Pubblica Amministrazione, anche e soprattutto a livello locale: lo afferma il 44%. Poco più di 4 su 10 sostengono che, sul nostro Paese, pesi anche la difficoltà di dover spendere 200 miliardi di euro, una cifra senza alcun precedente, in un tempo così breve. Il 30% teme la bassa qualità o l’improvvisazione di molti progetti, mentre per oltre un quarto degli intervistati pesa la scarsa attitudine dell’Italia nella progettazione e gestione dei fondi europei.

“Nella sua applicazione concreta – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – il PNRR resta un oggetto “misterioso” per i cittadini. Appena il 6% saprebbe indicare oggi un progetto finanziato con i fondi del Piano di Ripresa e Resilienza nell’area in cui vive. Il 94%, più di 9 italiani su 10, non ha alcuna idea di quali siano i progetti previsti dal PNRR per il proprio territorio”.

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